La Cividale–Castelmonte, giunta quest’anno alla 48ª edizione, ha chiuso la stagione del Campionato Italiano Velocità Montagna, confermandosi una delle gare più attese del calendario. Il tracciato, lungo 6,395 km, presenta un dislivello di 419 metri e una pendenza media del 6,55%, caratteristiche che la rendono una delle salite più tecniche e affascinanti del Friuli Venezia Giulia.
Le condizioni meteo stabili hanno permesso ai piloti di spingere con decisione, dando vita a una competizione combattuta fino all’ultimo metro. Per il CR Racing Team di Centro Revisioni, è stata una gara intensa e ricca di soddisfazioni, con ottimi risultati in tutte le categorie.
Auto storiche: due vittorie e tanta emozione
Tra le storiche, Marco Naibo e Andrea Matarrese hanno portato il team sul gradino più alto del podio.
Naibo, al volante della sua A112 Abarth gialla, ha conquistato il 1° posto nel gruppo 3, classe SIL1150, in una gara per lui particolarmente significativa. Tornare alla Cividale–Castelmonte con la stessa auto del suo debutto nel 1998 è stato un momento carico di emozione personale.
“È stato un weekend spettacolare dal punto di vista delle emozioni. Quando sono arrivato in cima con la mia 112 dopo 22 anni mi è scesa una lacrima. Aver rivissuto quelle sensazioni e ritrovato la mia famiglia all’arrivo, emozionata come allora, non ha prezzo.”
Anche Matarrese, con la Peugeot 1300 Rallye, ha firmato un’ottima prestazione, conquistando il 1° posto nel gruppo 4, periodo J2, classe A1300, confermando la solidità e la costanza che lo hanno accompagnato per tutta la stagione. “Buona la giornata di prova, con tempi incoraggianti. In gara 1 un piccolo errore mi ha fatto perdere qualche secondo prezioso, ma nella seconda manche sono riuscito a recuperare. Un risultato positivo che chiude al meglio la stagione, con lo sguardo già rivolto al prossimo anno.”